Sarà l’effetto del vento siberiano che spazzola la penisola. Qua c’è aria fredda, qualche briciola solitaria di nevischio che cade giù. Fa così freddo che le nuvole si scrollano di dosso un po’ di miseria, scuotono il pelo come dei bisonti bianchi, e quella che viene giù è più forfora che altro.
Sono granelli che conti proprio sulle dita di una mano, chicchi di sale grosso.