Ha fatto la sua comparsa in Valtellina, a Sondrio per l’esattezza, sulla riva del torrente Mallero.
Così vuole la cronaca della nostra giornalista inviata sul posto.
E questa è la storia che racconta i fatti altrui.
Ma a Gaspare - perché Gaspare si chiama questo magnifico essere - a Gaspare la storia sta stretta.
Se avesse voluto stare nella storia, ora sarebbe un gabbiano che brama gli scarti del pescato dalla rete di un peschereccio. Mischiato ad altri suoi simili, primeggiando al più nel mendicare.
No, Gaspare è nato per creare la sua storia, e chiunque riesce a farlo si ammanta di leggenda.